The Amazing Spiderman: un film che ha fatto discutere. La domanda che tutti si sono posti è stata: Ce n’era davvero bisogno?
La trilogia di Sam Raimi, nonostante il pessimo terzo di capitolo (Il balletto di Peter, IL BALLETTO DI PETER!!!!), ha avuto parecchio successo, ed un reboot a così pochi anni di distanza sembrava abbastanza inutile. Riportiamo qui due opinioni differenti a riguardo, la mia, e quella del buon Silwe37. Partiamo dalla sua!

Adoro Garfield, mi mancavano i lanciaragnatele e, graficamente, il film è davvero ben fatto, dal custume alle scenografie.
Bene, mi sono già levato le cose positive del reboot, adesso posso esprimere la mia opinione: questo film lascia il tempo che trova.

La storia è trita e ritrita, peter è vittima di bullismo, frustrato perchè orfano, vieno morso da questo dannato ragno (la sequenza del morso è veramente sempre la solita zuppa) più o meno radiattivo, non ferma un ladro, quello uccide lo zio ben, da grande potere derivano grandi responsabilità, si mette il costume, in contemporanea nasce il villa, conquista la squinzia di turno, batte il villan e c’è l’aggancio per il secondo film. tutto già visto.
Cosa rende questo film ancora peggiore?
Innanzitutto un villan che più stereotipato non si può, banale e scontato (ragazzi, l’unico imprevedibile è Nolan, c’è poco da fare) poi diversi buchi nella trama, tipo un liceale che entra senza problemi in un laboratorio ipertecnologico e dall’importanza mondiale, oppure che l’eroe dica alla bella di turno “sono spiderman” dopo un solo appuntamento.
a tutto ciò, si unisce la mia avversione per l’universo ultimate, dal quale il regisca pesca molto e che continuo a considerare un universo riassunto più che rebootato.
Domanda: vedrò il seguito?
Probabilmente sì, sono troppo nerd e sopratutto troppo fan dai tempi di spiderman TAS (ma qui faremo un altro post), ma so già che me ne pentirò.

Gran bel film. Sono sicuramente affezionato ai film di Raimi, però ammetto che i tre film (a mio parere) vanno in una scala discendente: bello il primo, caruccio il secondo, OMMIODDIOCHESCHIFO il terzo.
Prima di tutto, Garfield interpreta uno Spiderman mooooooolto migliore di quello di Maguire: finalmente le battute, le sferzate ai criminali… cioè, Spiderman è quello che lancia la ragnatela facendo finta di starnutire! È un uomo ragno aggiornato ai nostri giorni: cosa succederebbe oggi, nel 2013, se un ragazzo venisse morso da un ragno modificato geneticamente? È questo che il film racconta…
Ma soprattutto, finalmente un cambio nella trama (cambio che si avvicina ai fumetti): ciao ciao Mary Jane e finalmente benvenuta Gwen! Ok, la morte dello zio Ben e la caccia all’assassino devono esserci, però spiazzare il pubblico mettendo un personaggio importante che magari non tutti conoscono, è stata una buona idea.
Per quanto riguarda il villain, mi è piaciuta l’idea di usare Lizard, anche se a questo punto spero veramente di vedere una versione di Goblin figa e reebottata!
Insomma: sono in fibrillazione in attesa del due!

The Amazing Spiderman: due opinioni a confronto!
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3 pensieri su “The Amazing Spiderman: due opinioni a confronto!

  • 22 Febbraio 2013 alle 17:16
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    Ma se vi dico che la sceneggiatura ha più buchi di un groviera vi offendete?

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  • 24 Febbraio 2013 alle 17:44
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    Non ha senso fare un remake a così breve distanza,sopratutto non avrebbe senso fare una nuova trilogia(come e’ nelle intenzioni dei produttori) ma soprattutto non ha senso farlo così,il film in se non è male ma non dice nulla di nuovo,e pieno di luoghi comuni e scene già viste e la trama non si sviluppa correttamente saltando parecchi passaggi logici..senza parlare dei dialoghi..se proprio bisognava fare un remake o dare un nuovo inizio alla saga si doveva osare molto di più..così non ha niente di memorabile,niente di particolarmente interessante,niente che ne giustifichi l’esistenza..

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