Torna a grande richiesta (ma di chi?) la rubrica più amata da chi la scrive, ovvero “le oscure trame”. Stavolta parleremo di una serie che risale al 1996 e che parla di robottoni che atterrano su un non meglio precisato pianeta pseudopreistorico, si trasformano in animali ed iniziano a picchiarsi senza motivo: ebbene si, si tratta proprio di “rombi di tuono e cieli di fuoco per i biocombat“!

Occhio, il post è MOLTO lungo, anche per i miei standard. Siete avvisati.

Premetto che quando ho iniziato a scrivere l’articolo pensavo di trovarmi davanti all’ennesima serie di mostri a caso che si picchiano (vedi gli Street Sharks) ed in effetti da bambino mi sembrava proprio così: facendo ricerche ho invece scoperto che in realtà… vabè andiamo con ordine.

Intanto parliamo un po’ delle 2 cose che colpivano il bambino-tipo degli anni ’90 e gli facevano pensare (a ragione) che si trattasse di un cartone FIGHISSIMO:

1) la stupefacente grafica in pseudo 3D – poco importa se non azzeccavano mai un’ombreggiatura o se nelle scene d’azione l’immagine scattava (un po’ come i videogiochi quando non hai la scheda video adatta);

2) La sigla (italiana) che, in quanto a epicità, se la gioca coi migliori pezzi dei Dragonforce. Già che ci siamo, approfittiamo dell’occasione per rivederla. Ascoltatela bene, perchè come sempre accadeva in quel tempo la sigla ci fa anche da intoduzione alla trama – anche se stavolta è leggermente inaccurata.

Ehi ehi ehi aspettate un attimo… non c’è qualcosa che non quadra? No, non sto parlando dei “4000 anni fa” in cui, secondo la sigla, vivevano contemporaneamente gorilla, tirannosauri, vespe giganti e rinoceronti; tutto il resto piuttosto… non vi ricorda qualcosa? Due fazioni di robottoni alieni che si battono assumendo la forma di quello che trovano sul campo di battaglia… ma porca vacca è la brutta copia dei transformers!

Ed è qui che vi frego: non è la brutta copia dei transformers, questi SONO i transformers! Infatti il titolo originale della serie è “Beast Wars: Transformers“. Risponde alla domanda che tutti almeno una volta nella vita ci siamo fatti vedendo Optimus Prime diventare un camion, ovvero “in cosa si sarebbe trasformato se non ci fossero stati?”. Ma in un fottuto gorilla è ovvio, mentre i suoi avversari sarebbero diventati dei cazzutissimi dinosauri!

Il Team Predacons al completo
Il Team Predacons al completo

Poi parte la seconda fregatura: quello che la sigla non ci dice è che tutta la “battaglia per chi dovrà dominare tutta la galassia” non avviene nel passato, bensì nel futuro. Quindi Maximals e Predacons non sono gli “antenati” di Autobots e Decepticons bensì i loro discendenti che, durante una battaglia, causano non-chiedetevi-come un loop spaziotemporale che li scaraventa su un non meglio precisato pianeta preistorico (che non viene mai detto essere la Terra, sottolineo). Come da prassi, prima di prendersi a calci a vicenda decidono di trasformarsi in qualcosa di figo ma non essendoci veicoli a disposizione optano per degli animali stracazzuti (più o meno… c’è anche lo sfigato che diventa un ratto gigante, ma vabè).

Ok, fissati questi punti iniziamo a raccontare un po’ la trama, che pur essendo relativamente lineare ha diversi punti importanti, che ovviamente da bambini non avremmo mai potuto capire (complice forse anche la messa in onda mediaset, che però a quanto mi risulta ha trasmesso tutte le puntate)

Comunque… la battaglia spaziale avviene quando una nave-cargo Maximal, la Axalon, ufficalmente in missione di esplorazione, viene incaricata di intercettare una nave Predacon e di recuperare un artefatto denominato “golden disk”, che contiene le coordinate di un pianeta ricco di energon (minerale necessario per dare energia/vita ai transformers). Notare che il golden disk è un riferimento al disco d’oro che è stato caricato sulla sonda Voyager. Come già detto, scoppia la battaglia e non-chedetevi-come le due navi vengono risucchiate da un tunnel spaziotemporale e si schiantano su un pianeta selvaggio che, manco a farlo apposta, è ricco di energon. Maximal e Predacon si mettono quindi a lottare per la conquista del minerale (che oltretutto farebbe comodo pure per riparare le navi danneggiate).

Dinobot_GoldenDisk
No Dinobot, non è una moneta di cioccolato…

C’è però un piccolo dettaglio: la Axalon non doveva semplicemente “esplorare” il cosmo, bensì trovare un pianeta disabitato su cui scaricare un fantomatico “Protoform X”. Di che si tratta? Per farla breve, era un transformer creato per una serie di esperimenti che però si era rivelato troppo violento ed incontrollabile: è stato quindi ridotto a forma “embrionale” (protoform, appunto) e messo in stasi. Inoltre la nave trasportava anche altri Protoform, non si è capito bene perchè: fatto sta che poco prima di schiantarsi sul pianeta i Maximal decidono di scaricare le capsule di stasi di questi protoform e lasciarle a fluttuare nello spazio.

Ovviamente questo diventerà un pretesto per aggiungere nuovi personaggi durante la serie: ogni tanto cadrà qualche capsula e partirà la battaglia per chi riesce ad ottenere per primo il protoform e a programmarlo per combattere nella sua fazione.

Un ghepardo-lanciamissili? Seems legit.
Un ghepardo-lanciamissili? Seems legit.

Ok, fin qui ci siamo… è tutto un susseguirsi di botte da orbi finchè esplorando il pianeta non vengono scoperti alcuni artefatti appartenenti ad una misteriosa e non precisata razza aliena: ovviamente Megatron (omonimo del capo dei Decepticon e capo dei Predacon) pensa subito che potrebbe usarli come armi, ma la cosa curiosa è che tra questi artefatti c’è anche un secondo golden disk.

Purtroppo, non c’è neanche il tempo di capire qualcosa che gli alieni si accorgono della presenza dei transformers sul pianeta (che usavano come “laboratorio” per non si sa quali esperimenti), si incacchiano e rivelano che una delle due lune (si, ce n’erano due) è in realtà un megalaserone stile Morte Nera che incenerisce quasi tutto l’Energon, e viene fermato solo grazie al sacrificio di Optimus Primal (capo dei Maximal e discendente di Optimus Prime).

Non preoccupatevi, tanto Primal risorgerà in un batter d’occhio pieno di upgrade e continuerà la battaglia.

E mo' ora che son dorato vi spiezzo in due!
E mo’ ora che son dorato vi spiezzo in due!

In ogni caso, ora che l’energon non c’è quasi più e che è rimasta una sola luna, Maximals e Predacon si rendono conto di trovarsi non su un pianeta qualsiasi, ma proprio sulla Terra in epoca primordiale! L’obiettivo della guerra quindi cambia: non è più una battaglia per l’energon, bensì per modificare/proteggere la linea temporale.

Intanto iniziano a cadere dal cielo alcuni protoform (che si uniscono un po’ all’una e un po’ all’altra fazione), finchè Megatron non scopre che nel golden disk è nascosto un messaggio del Megatron originale che indica come viaggiare nel tempo fino a raggiungere la nave che portò (porterà) gli Autobot sulla Terra per la prima volta e dove è conservato in stasi Optimus Prime: distruggendolo, la storia cambierebbe corso in favore dei Decepticon/Predacon!

Ovviamente verrà fermato dai Maximal e, dopo una lunga battaglia che coinvolgerà anche  Predacon le Beast Wars (e quindi la serie dei biocombat) si concluderanno con la partenza dei nostri eroi su una nave Autobot, diretti verso Cybertron del futuro (quindi del loro presente).

Fine.

280px-Transformers_Beast_Wars

E non commento più perchè mi stanno sanguinando gli occhi da quanto ho scavato nel web per trovare queste informazioni… non immaginavo fosse una trama così complicata! Comunque, se volete approfondire non dovete far altro che andare qui, qui o meglio ancora qui

Le oscure trame – I Biocombat
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7 pensieri su “Le oscure trame – I Biocombat

  • 9 Giugno 2013 alle 17:55
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    I use to love this show when i was a kid..and i still have some toys like black jack..or maybe i should call it “action figure”..it sound way cooler 🙂

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    • 9 Giugno 2013 alle 18:21
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      When I was a kid, i had the t-rex and the jaguar…. Predacons rulez

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      • 10 Giugno 2013 alle 12:46
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        I had the t-Rex too! It’s a robot,it’s a dinosaur and it’s a bad guy!totally awesome!

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  • 7 Agosto 2013 alle 11:40
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    i had too the t rex, than the wolf and the scorpion! ( scorpion toy was way cooler than the cartoon!)

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  • 21 Novembre 2014 alle 16:54
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    Volevo soffermarmi su due cose:
    1) quando ero un ragazzino, girava una di quelle leggende urbane secondo la quale in realtà alla fine vincessero i Predacon, facendo precipitare la nave dei buoni. Non m’era mai tornata sta cosa, fino a che in diverse persone mi hanno detto “E’ vero!!! o meglio, è sembrato così perchè la prima volta che la serie è stata trasmessa sulla mediaset, hanno invertito prima e ultima puntata. Quindi la serie si concludeva con il precipitare di queste bestie sul pianeta rovinosamente”. Mmmmh. Non ho mai trovato conferme a riguardo e la cosa non m’ha mai convinto…ma il fatto che in più persone me lo abbiano detto mi fa ronzare sto discorso in testa da anni (e info a riguardo non ne trovo).

    2) Il finale mi sa tanto di “Ti colpisco qui, qui, qui…e se mi va anche qui eh”. In pochi capiranno.

    Siete i meglio.

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  • 19 Febbraio 2015 alle 20:07
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    Salve.
    Volevo chiarire i dubbi di Andrea King Kong.
    Io ricordo benissimo il periodo in cui trasmettevano la serie e credo di sapere a cosa si riferisca.
    In realtà, si tratterebbe solo di un equivoco.
    All’epoca, quelli di Italia 1, terminati gli episodi a disposizione, non essendo già disponibile la terza stagione, che venne poi trasmessa dopo anni, in orario notturno, censurata (solo il cielo sa perché) e, se non erro, neppure per intero, decisero di replicare parte della prima stagione (conclusasi qualche mese prima), immediatamente dopo la chiusura della seconda. Si rividero, quindi, le scene degli scontri spaziali e dell’atterraggio di fortuna delle navi sul pianeta.
    Penso che questo spieghi la nascita di quelle “leggende”.
    La reale fine della serie è quella riportata nel post.
    A chi non ha mai visto la terza stagione, completa, consiglio di farsi un giro in rete…

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