Perché i “NEW 52” non mi hanno convinto

Si dai, ogni tanto bisogna fare un articolo di opinione. E quale migliore occasione dell’imminente reboot DC CONVERGENCE per fare il punto della situazione del”operazione “NEW 52”?

Ripassiamo: cos’era il New 52? Era un reboot del 2011, in seguito agli avvenimenti di Flashpoint, dove tutte le testate venivano azzerate. Obbietti: ripartire dal “numero 1” per questioni editoriali e snellire la continuitty.

E avere gli eroi “GGiovini”. E pronti per il grande schermo, ma ci arriveremo.

Batman e Lanterna verde, gli unici due che alla fine della giostra vendevano (perchè di questo si tratta!) non vengono toccati, se non rinumerati. Si, verranno “ringiovaniti”, dicendo che Batman ha 30anni e ha avuto 4 Robin in 5 anni, e che Hal Jordan ha sempre 30 anni quindi di poco più vecchio di Kyle Rayner (invece dei più dei 10 anni di differenza che avevano) tanto da farsi bombare la donna, quella Carol Ferris che doveva essere signora matura e divorziata e che adesso vola con le tette di fuori – ma vabbè, tanto son cose che si perdono nella continuity. In fondo sono operazioni scusabili, tutta la storia di  Alan Scott, Jade e tutti gli strascichi della Bat-family sono evidentemente pesanti per chi si avvicina oggi ai fumetti, quindi posso capire.

A chi è andata evidentemente peggio è Flash. Ecco, per me Flash è stata la peggior gestione di questo reboot.  Cancellati 20 anni di storie, fuori Wally West, fuori Jay Garrick, Fuori tutta la run di Impulse. Praticamente 20 anni di storie cancellate, perchè? Perchè vuoi mettere un Flash GGiovane, pronto per lo shermo (piccolo e grande).

Stessa sorte è toccata ad Oliver Queen, che, seguendo la falsa linea del Green Arrow di Smallville, abbandona il look da Robin Hood Maturo (l’ho già detto che ormai i super eroi sono GGiovani, non più uomini?)  per diventare un playboy che di notte ripulisce la sua città… Si, come dicono giocatoresingolo e Marco, fondamentalmente è un Batman con arco e frecce col quale si può giocare tanto non gliene frega nulla a nessuno. E qua infondo ci può stare perchè tranne la run con Lanterna verde (e poche altre) non è che Queen abbia mai avuto ‘sto successo atomico, ma ci ha comunque portato in dote Arrow – ad oggi il miglior telefilm di supereroi.

Su Superman non commento, in quando non sono mai stato un grande fan (come dei Teen Titans, e qui c’è la storia di Impulso, ma stendiamo un velo pietoso!) anche se non amo il fatto che sia stato cancellato il suo matrimonio, come in Brand New Day dell’Uomo Ragno.

Ultimo Lamento: Roy Harper/Arsenal! Il caro Roy non è mai stato un personaggio di punta, ma a me piaceva. Aveva fatto una figlia con una terrorista, gliela avevano uccisa, aveva perso un braccio… ed anche lui è stato semplificato. A ragione evidentemente, in quanto la sua collana “The Outlaws” arriva indenne alla fine e dopo sarà riconfermata nella Buddy-run Redd Hood\Arsenal.

Come dicevo, la cosa che agli americani non  andata giù è stata la cancellazione di Wally West, beniamino per 20 anni. A differenza di Ryner, che non era mai riuscito a soppiantare Jordan nei gradimenti, West ormai aveva preso il posto di Allen nei cuori dei lettori (complice ance il fattore grafico di usare lo stesso costume, immutato da secoli) dando ad Allen il posto di patriarca nel pantheon DC. Poi la fortunata Green Lantern: Rebirth (che era riuscita nel far convivere tutte e 4 le Lanterne verdi terresti insieme), e l’operazione speculare Flash: rebirth, che però non è stata capace di bilanciare la flash family.

Sì vocifera quindi che dopo Convergence (nel quale vedremo tanti personaggi della vecchia continuity, come detto) qualcuno rientrerà nell’universo attuale… e il maggiore indiziato è proprio Wally West!

Nel mentre, alcune immagini da CONVERGENCE: