Che cos’è Nanatsu no Tazai (The Seven Deadly Sins in lingua anglofona)? Sicuramente uno shōnen con una storia ben articolata che pur prendendo spunto da molte tematiche care al genere fantasy si districa brillantemente tra di esse riuscendo a trovare una propria originale e ricca identità.
La storia in particolare parla di Elizabeth, principessa di un regno caduto preda di un colpo di stato da parte della stessa milizia che ne doveva proteggere i confini, i “Sacri Cavalieri“, e della sua ricerca dei “Sette Peccati Capitali“, un potente gruppo di ex-cavalieri che si è dato alla macchia dopo essere caduto in disgrazia presso la corte, e che ora rappresentano la sua ultima speranza per salvare la propria famiglia ed il proprio reame.
La nostra principessa troverà dopo poco ciò che cerca nella figura di un simpatico e scostumato oste di una pittoresca locanda.Tale oste infatti si dimostrerà essere nient’altro che il capitano della suddetta leggendaria compagnia di ex-cavalieri, Meliodas,e messo presto al corrente della grave situazione in cui giace il regno si dirà subito ben disposto a fare di tutto per aiutare la nostra principessa nella sua missione. Coincidenza fortunata, o semplice ed evidente intreccio narrativo dell’autore, i due partono assieme alla ricerca degli altri membri del gruppo per poter riformare la squadra e liberare il regno dai cavalieri oppressori e con queste premesse finisce anche la parte di trama “prevedibile”. Infatti da qui in avanti il manga sarà impregnato di fantasia, spensieratezza e tanta avventura.
L’autore infatti non si abbandona molto alla lirica e fa entrare in scena subito la storia nell’azione vera e propria, introducendo pian piano i vari componenti del gruppo, l’uno più pazzo e simpatico dell’altro, con caratteristiche a dir poco peculiari e “atipiche” per ognuno e svelando nel corso del tempo anche la loro controparte, “i sacri cavalieri“, che con la loro varietà, dinamicità ed interessanti retroscena si dimostreranno essere ben presto avversari ostici, poco scontati e ben caratterizzati. Inoltre l’autore aggiunge una buonissima cura delle ambientazioni e di tutti i personaggi di contorno, ognuno con i suoi ruoli e con le sue distinte personalità, creando cosi un universo vivo, dettagliato ed in piena evoluzione in cui i nostri protagonisti si muovono, combattono, crescono e sviluppano i proprio rapporti con il naturale fluire della storia che, priva di forzature narrative di qualunque sorta, si dipana naturalmente nel corso dei capitoli coinvolgendo ed affascinando sempre di più il lettore.
“Nanatsu No Tazai” è una piccola perla a cui ogni appassionato di shōnen, o di fantasy in generale, dovrebbe dare almeno un’occhiata.
Piccolo spoiler c’è anche lui….

In futuro parlerò dei personaggi… in futuro