Oggi voglio parlarvi di Godzilla… Quello vero, puro nipponico, possente come una montagna e veloce come un ninja. In questa precisa pellicola il nostro super-lucertolone affronterà il suo alter-ego robotico…Qui di seguito vi lascio la trama presa direttamente dal retro del DVD in mio possesso.
Ad Okinawa circola una profezia: un giorno arriverà un immenso mostro che rischierà di distruggere la Terra, ma sarà fermato dall’intervento di altri due mostri. La profezia sembra avverarsi quando Godzilla senza motivo attacca il Giappone, arrivando anche a ferire gravemente Angilas, suo compagno in tante battaglie. Nessuno sa spiegarsi tale cambiamento, finché non compare un secondo Godzilla, che attacca il primo smascherandolo: si tratta di Mechagodzilla, gigantesco automa che riproduce le fattezze del Godzilla originale, ed è stato costruito da una civiltà aliena per conquistare la Terra.
Dopo una prima battaglia che si conclude con un pareggio, MechaGodzilla necessita di riparazioni. Gli alieni (simili a Scimmioni brufolosi) rapiscono uno scienziato con sua figlia, che uccideranno se l’uomo non riparerà per loro il gigantesco automa.
A quel punto MechaGodzilla è pronto per la battaglia, ma stavolta Godzilla ha al suo fianco King Caesar,divinità protettrice del popolo Izumi. I due mostri attaccano MechaGodzilla e lo distruggono, grazie a Godzilla che decapita l’automa compiendo così la profezia.

Si come potete leggere, dal retro è possibile scoprire tutte le vicende del film, compreso il finale… Un’intelligente mossa di marketing, oppure cacchiata del tipo tanto nessuno lo vedrà mai ( ovviamente parlo dell’italia)?? Io punto sulla seconda opzione, ma non ha importanza…Non ha importanza perchè questo film, che ho ripescato da una vecchia pila di DVD dimenticati, mi ha permesso di rivivere le emozioni, che il grande mostro, sapeva trasmettermi da bambino ( compreso il terrore delle falene).
Mothra… Il film Godzilla contro Mothra è anche molto piacevole… Ma… Che difficoltà guardare quei due pupazzi volanti… Che difficoltà, anzi, che supplizio aggiungerei.
