suicide-squad-120658Ho visto sia Suicide Squad che Batman v Superman a ridosso dell’uscita, ma ho preferito aspettare prima di scrivere qualcosa in proposito: più passa il tempo, sempre meno hype ho per i cosiddetti “cinecomics” che, francamente, hanno stracciato un po’ le balle – sia da parte di Marvel/Disney, che ormai si è ridotta al fan-service più sfrenato (secondo me neanche li pagano più gli sceneggiatori, mettono insieme un paio di fanfiction e via), che da parte di DC/Warner che ha provato a puntare alla qualità ma si è infognata da sola quando, con la trilogia del Cavaliere Oscuro di Nolan, ha creato un personaggio non fedele a se stesso, ma capace di fare presa sul grande pubblico ed ora cazziamari.

Here comes the bat-swat bitches!

Ma torniamo ai film

Due film di cui la DC aveva bisogno, ma che i fan non si meritano

Perché questo titolo? Se avete letto la premessa iniziale e non siete vissuti su Marte saprete certo che la DC al cinema non è certo (ri)partita nel migliore dei modi: oltre alla discutibile scelta di tener divisi l’universo cinematografico e quello delle serie TV (il cosiddetto Arrowverse), dopo un Man of Steel dal finale quantomeno “strano” (hanno fatto commettere un omicidio all’unico personaggio iconico che non deve uccedere MAI) abbiamo avuto un Batman v Superman che, pur essendo un prodotto di indubbia qualità non ha raccolto i favori del pubblico. Ok sì, ha avuto una produzione a dir poco “frettolosa”, ha i suoi difetti, ma non è così male come lo dipingevano mentre era ancora nelle sale.

batman_vs_superman_the_ultimate_face_off-852x480Perché?

Perché, stavolta, i personaggi erano fedeli alla loro controparte di carta –  Superman si oppone al ricatto di Luthor, Batman è un paranoico maniaco del controllo che teme ciò che sfugge alla sua comprensione (cioè i meta-umani) e Wonder Woman è una gnocca che mena senza un perché (non me ne vogliano i fan del personaggio, ma anche sì). Tutto giusto, da manuale.
Peccato che il pubblico non volesse questo.
Il pubblico abituato ai vari Iron Man & Co. voleva risate, voleva battutine maliziose sul body di Wonder Woman, voleva Batman-Badass che schiaccia tutto e tutti ridendo (accidenti a te Nolan, non ti maledirò mai abbastanza per i tuoi film) e soprattutto voleva una trama semplice e lineare.

Riferimenti a classici del fumetto? Porte aperte per sequel futuri? Vade retro Satana! Perché piuttosto non state facendo battute sul culo di Wonder Woman?

Mamma DC invece ci ha dato due personaggi complessi e fedeli agli originali, anche a costo di auto-contraddirsi (perché Superman dovrebbe farsi problemi ad uccidere un pazzo vigilante se ha appena spezzato il collo a Zod?) esplorando una tematica profonda seppur scontata, ovvero il dualismo Dio-Uomo.
Cioè, non è che Batman e Superman si sono scontrati perché “tizio è stato accusato di qualcosa ma siccome è amico mio lo difendo sempre e comunque” (ogni riferimento è puramente casuale) ma perché l’uomo (Batman) da sempre teme chi ha più potere, mentre chi è potente si sente un Dio a confronto con gli altri (Superman), senza essere tenuto a rispondere delle sue azioni a niente e nessuno.

Ma tutto questo al pubblico non importava e allora a gridare che Batman v Superman fa cagare (sul serio, non ho trovato una critica decente), tutti a dire che è una merda e che è stato un flop – anche se i suoi bei soldini con il senno di poi li ha fatti, quindi boh.

Batman v Superman
“Clark, abbiamo fatto flop!” “Bruce ho capito che sei ricco, ma 863 milioni di $ non sono un flop…”

Dopo tutto questo, arriva Suicide Squad.

Un film pompato dalla macchina del marketing all’inverosimile, coi trailer che cercavano di incuriosirci mostrandoci quando la pazzia del Joker, quando l’ironia dei personaggi, quando la fica: secondo me è stato creato un hype forse troppo forte nei confronti di questa pellicola… ma soprattutto un hype troppo sui generis.

Mi spiego meglio: vedendo i millemila trailer usciti, cosa dovevamo aspettarci? Un film comico e graffiante tipo “Deadpool con le tette”? Un joker-show pazzo e disturbato? Il riscatto e la redenzione dei cattivi? Harley and her bitches?
Ovvio che non poteva essere tutte queste cose contemporaneamente – ma se mi crei tutte queste aspettative, è altrettanto ovvio che qualcuno resterà deluso.
Per quanto mi riguarda, Suicide Squad è un film più che sufficiente, ed è il segnale che la DC sta imparando dai suoi errori: non ha il tono serioso dei suoi predecessori, ma neanche cade nel ridicolo degli ultimi film Marvel; ha delle buone tempistiche, non dedica né troppo né troppo poco tempo alla presentazione dei personaggi e sopratutto si concentra su quelli importanti.

Suicide Squad Harley & Deadshot
Perché diciamocelo, di Killer Croc non gliene frega un cazzo a nessuno ed è giusto che me lo liquidi in due parole; gli unici di cui vogliamo davvero sapere qualcosa sono questi due

Altra cosa importante, c’è la giusta dose di gnocca: non troppa, ma di qualità (tutti a sbavare dietro Harley e lo capisco, ma anche l’incantatrice era tanta roba…)

Enchantress Suicide Squad
Oh dite quel che volete, ma Cara Delevingne è una gnocca da paura, da perfect 10

Menzione speciale anche alla colonna sonora che vabe’, se mi metti i Queen ti piace vincere facile…

Poi ok, la trama è quel che è – abbastanza classica nell’ambito dei film coi “supergruppi” per la quale i protagonisti sono impegnati ad affrontare una minaccia che, di fatto, si sono auto-prodotti ma guardiamo in faccia la realtà: in questo tipo di film l’importante non è la trama, ma lo sviluppo dei personaggi.

In molti hanno criticato la scarsa presenza del Joker e devo dire che anche alla luce di quello che ho scritto poco fa, un po’ li capisco. Cioè sono comunque dei coglioni perché Suicide Squad non doveva essere e grazie a Dio non è un film sul Joker quindi ‘cazzo ti lamenti, ma non hanno tutti i torti quando dicono che avendogli dedicato trailer su trailer, forse era lecito aspettarsi qualcosa di più.

Suicide Squad Joker
Pensavate fossi il protagonista? E invece no! Però il mio lo faccio, e anche bene.

Personalmente questa nuova incarnazione del clown del crimine mi è piaciuta, se la svilupperanno bene potrebbe anche superare ma è ancora presto per dirlo.

Tirando le somme, si vede che la DC/Warner sta preparando un percorso – lo dimostrano sia alcune scelte fatte in Batman v Superman, sia l’incipt e la scena dopo i titoli di coda di Suicide Squad (talmente ovvi da risultare geniali nella loro semplicità). Stanno cercando di correggere il tiro, e dopo due film fatti in fretta e furia all’inseguimento della concorrenza di Marvel/Disney, l’universo cinematografico DC sta scegliendo una direzione da seguire – scelta che può piacere o non piacere, ma quelli son gusti.

Per il momento l’obiettivo è quello di introdurre al grande pubblico i personaggi senza perdersi troppo sulle loro origini, ma puntando al presente e a come è cambiato il mondo da quando l’azzurrone ha iniziato a sfrecciare nel cielo; in altre parole, stanno aprendo la strada alla nascita della Justice League.
I prossimi film in programma dovrebbero essere Wonder Woman e Flash; sono sicuro che anche lì non perderemo troppo tempo nel passato (sì ok il fulmine, Themyscira e tutto quanto) ma penso e spero che si concentreranno sul presente e sulla strada che li porterà a collaborare col pipistrello e col rinato Superman (qualcuno crede realmente alla sua morte?)

Harley Quinn
Tette!
Da Batman v Superman a Suicide Squad, in viaggio tra le critiche
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