Ho aspettato tanto che uscisse il film di Venom. Oddio, non che abbia odiato il Venom di Spider-Man 3, non linciatemi, ma questo è materiale per un altro articolo.  Detto ciò, chiariamo due punti fondamentali:

Fatto 1: la critica ha stroncato Venom

Fatto 2: il film è un successo di botteghino, con più di 500 milioni di dollari al cinema. Ed è ancora nelle sale, senza home video. E la Sony non c ‘ha neanche creduto abbastanza da commercializzare dei pupazzetti

Cosa funziona e cosa non funziona nella pellicola? E come mai c’è questa discrepanza fra pubblico e critici?

We are Venom!

Cosa non funziona

Partiamo direttamente dai difetti. E no, il fatto che Spider-Man no faccia parte del film non è un gran problema. Il simbionte arriva sulla terra dallo spazio e si lega subito ad Eddie. In realtà funziona senza grossi patemi. Il problema caso mai resta per noi amanti del fumetto, ma a livello di storia può incastrarsi.

Il problema del film è che si concentra su Eddie/Venom, approfondendo poco o nulla tutte le altre figure. Il villain non ha grandi motivazioni, serve più che altro a dare un confronto fisico al protagonista; la love story è infilata un po’ a forza (sappiamo tutti che non è centrale nel fumetto originale) e non del tutto approfondita. La trama è abbastanza telefonata – Il simbionte arriva (che già si chiama Venom eh) – si unisce ad Eddie – Eddie scopre i suoi nuovi poteri – nasce il villain – si pestano – finale aperto per un sequel.

Questo renderebbe il film un film bruttino, senza grandi approfondimenti, pretese e senza una grande trama. Tra l’altro abbastanza spoilerato del trailer. Ma questo non é un film qualsiasi, è un film su Venom.

Cosa funziona

Tom hardy. Tom hardy. Tom Hardy. Ho menzionato Tom Hardy? Tom Hardy è semplicemente perfetto, sia come Eddie sia quando fa la voce dell’alieno. Non a caso molte battute sono state improvvisate. E poi Venom. Venom è fatto bene, semplicemente funziona sullo schermo. Finalmente il simbionte interagisce con Eddie, è grosso, si pesta con la SWAT, salta sui palazzi , slinguazza e morde. TANTO. E’ il nostro Venom, violento e sprezzante che se la da di gusto con Riot. Che poi sto Riot è tipo uno dei fumetti che dura mezzo numero (e che nessuno si ricordava prima del film anche se adesso fanno tutti gli esperti) ma non ci interessa, perché si pestano.

Ribadisco, non se lo considerava nessuno – ma sono stati furbi a lasciare Carnage per il sequel

Commenti finali:

Oltre a quello che già abbiamo detto, è stato spesso rimarcato dai critici come la pellicola abbia un tono anni ’90 pre Marve-era. La risposta é evidente: Venom é un personaggio figlio degli anni ’90, che ha avuto gli anni d’oro negli anni ’90 e che ha fan degli anni ’90. Come poteva venire il suo film?

Cosa vogliamo dal sequel? che Carnage abbia più screen time e più approfondimento, ora che la storia delle origini ce la siamo tolta dalle balle (oh, ce n’è stati troppi di film di origini). Ma soprattutto, Sony, dacci un’ora e mezza di Venom e Carnage che si pestano. Non vogliamo storie, psicologia, manco una gran trama: se vengo a vedere un film con Venom e Carnage , voglio Venom e Carnage che si sfanno per tutto il film. I critici non faranno grandi recensioni, ma noi del pubblico saremo felici e tu, cara Sony, farai un botto di soldi.

Un consiglio di Marketing: la Sony non ha fatto uscire giocattoli per questo film, ma ha mantenuto un PG13 in modo che i ragazzi potessero vederlo. Scegliete, o lo fate per bambini e allora sfruttate il commerciale, o fate un film per adulti e puntate su quella fetta di pubblico, tipo Deadpool e Logan, che male a livello di botteghino non se la sono cavata. Stando nel mezzo perderete sia gli introiti dei giocattoli e quelli degli adulti.

Venom: la recensione con spoiler
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