Lacrime. Lacrime. e ancora lacrime.

Time Commando è stato il primo videogioco che io abbia amato. Era il 1996, prodotto dalla Adeline Software e distribuito dalla Electronic Arts, era tutto pixelloso ma…aveva un’idea geniale alla base. Poter utilizzare tutte le armi della storia. Cosa può volere di più un bambino in seconda elementare??

1021663763-00

Leggendo su internet la trama (io ho sempre saltato l’introduzione, mi interessavano le spade!) leggo:

“Il gioco è ambientato nel futuro, in cui i militari, con l’aiuto di una corporazione privata, hanno creato un PC in grado di simulare ogni forma di combattimento di qualsiasi punto della storia. Un programmatore di un’azienda rivale ha inserito un virus creando un vortice spazio tempo, che annullerà il mondo se non verrà fermato in tempo. Il giocatore vestirà i panni di Stanley Opar, un S.A.V.E (Special Action for Virus Elimination) che sarà scelto per entrare nel vortice e distruggere il virus.” (wikipedia)

timecom

Tralasciando la storia, il succo è questo: Il personaggio deve viaggiare nel tempo ed utilizzare sei armi di quel periodo per combattere i vari antagonisti e sconfiggere il boss finale. La forza del gioco sta proprio nelle innumerevoli armi ed ambientazioni.

14491-TimeCommando

I vari livelli sono Preistoria, Impero romano, Giappone medievale, Medioevo europeo, Conquistadores, West, Prima e Terza guerra mondiale, Futuro e Ambiente Virus. Si spazia dal lanciare una pietra, alla daga romana, alla pistola laser.

Lo ammetto, complice l fatto che il mio cd fosse rigato, non ho mai finito quel gioco, mi sono sempre fermato all’ultimo livello. Posso io vivere con questa pecca? ovviamente no! così vado sul meraviglioso GOG e per circa 5 euri mi ricompro il gioco. (si, noi dello staff adoriamo quel sito!).

Che dire…la grafica è quella che è (anche se nel 96 era anni luce avanti) ma resta un gioco molto ben strutturato, con un’intelligente idea di fondo.

da provare.

Venerdì retro: Time Commando

Rispondi