Non c’è molto da dire stavolta; questa seconda puntata di agent’s of SHIELD non ci dice granchè di nuovo… si tratta di uno di quegli episodi che amo definire “di transizione” – la storia non prosegue (o prosegue poco), apprendiamo qualche informazione ma non ci sono grossi sconvolgimenti.
In questa puntata impariamo che:
Ward sa qualcosa sulle origini di Skye (ma questo lo sapevamo già dalla 1a stagione)
Simmons non aveva veramente abbandonato la squadra, ma si è infiltrata nell’Hydra sotto copertura (ma va? sono il solo ad aver pensato questa cosa dal PRIMO MINUTO in cui ci viene detto che non è più con loro?)
L’Hydra sta reclutando nuovi personaggi (tipo, in questa puntata, l’uomo ghiaccio dei poveri) con delle tecniche di ipnosi e condizionamento mentale.
L’attrice che fa Simmons sta IMMENSAMENTE meglio coi capelli sciolti che con la coda di cavallo
Basta. Quello che non capisco è com’è possibile questo capovolgimento di ruoli tra Hydra e Shield: dal finale della prima stagione (e dal secondo film di Capitan America) sappiamo bene come lo shield sia passato da megaservizio segreto a banda di braccati dalle autorità, ok. Ma mi pareva di aver capito che anche l’Hydra avesse subito un grosso ridimensionamento. Qui invece sembra il classico schema dei 5 o 6 eroi contro la megacorporazione del male! Ma da dove escono fuori tutti ‘sti cattivi?
Se la Marvel detenesse ancora i diritti degli X-Men direi dal Club Infernale, ma viste come stanno le cose… direi che non possono venire che dalla scarsa capacità degli sceneggiatori.