Non tutti sanno che c’è un solo settore, nell’editoria italiana, che riesce a chiudere annualmente in positivo, nonostante la crisi: l’editoria per ragazzi.

Vuoi perché si tratta di prodotti mediamente più curati; vuoi per il fascino delle illustrazioni; perché spesso si comprano ai bambini ma poi finisce che li leggono i grandi o perché sono conteggiati pure i romanzi Young Adult che solitamente vendono un frappo di copie (e qui ci sta un bel #placalhipstercheèinte); vuoi perché se lo sapessi a quest’ora me ne starei sul divano a contare i mazzetti da cinquecento e invece sono qui davanti al pc a battere quest’articolo; vuoi per cosa ti pare ma i numeri parlano chiaro.

Non è un caso infatti che una delle più importanti fiere in questo campo, il Bologna Children’s Book Fair, si tenga proprio in Italia e dia modo a diversi professionisti di acquistare i diritti dei titoli più gettonati.
In particolare, i volumi illustrati si collocano in una zona limitrofa tra le pubblicazioni per i più piccoli e quelle dedicate agli appassionati di disegno, arte e iconografia.
Case editrici come Logos Edizioni e Orecchio Acerbo riservano una grande attenzione sia alla scelta che alla cura editoriale delle loro pubblicazioni, cercando di soddisfare anche i palati più raffinati, disposti a pagare cifre non proprio modiche a patto di poter aggiungere alla libreria volumi di pregio.

A coprire questa fetta di mercato non ci sono solo editori di nicchia: altre realtà, note magari di solito per le uscite di narrativa o di saggistica, hanno le loro collane dedicate ai libri illustrati.

Oggi vi proponiamo una selezione di volumi che magari vi sono sfuggiti nelle scorribande in libreria ma che meritano quantomeno una possibilità:

ll piccolo Zaccheo detto Cinabro

Autore/i: E. T. A. Hoffmann, illustrazioni di Steffen Faust
Editore: Nottetempo
Formato: 2016, 62 p., ill., rilegato, 19 euro

“Quello che, a prima vista, si sarebbe potuto benissimo scambiare per un pezzetto di legno tutto contorto e cartilaginoso era, in effetti, un bimbo deforme, alto si e no due spanne. Il mostriciattolo si rotolava sull’erba mugolando. Aveva la testa incassata fra le spalle, una gibbosità cucurbitacea al posto della schiena e due gambette sottili come verghe di nocciolo; sembrava, insomma, un radicchio tagliato in due…”

Una delle fiabe classiche di E. T. A. Hoffmann, autore simbolo del romanticismo tedesco, curata direttamente da Ginevra Bompiani e illustrata da Steffen Faust (solo a me fa sorridere che su una fiaba di Hoffmann ci lavori uno che di cognome fa Faust?).
Edizione di pregio con uno stile di disegno molto elegante. Una chicca adatta anche ai lettori amanti dei classici.

Il sartorello coraggioso

Autore/i: Arnica Esterl, illustrazioni di Ol’ga Dugina e Andrej Dugin
Editore: Adelphi
Formato: 2002, 2ª ediz., pp. 28 , ill. a colori, 20 euro

“Un sartorello sedeva al suo tavolo e cuciva di buona lena, dando di tanto in tanto con gran gusto un morso a una mela matura. Ma il profumo zuccherino della mela finì per attirare anche nugoli di mosche che, dopo aver ronzato un po’ all’intorno, vi si posarono sopra. «Brutte impiccione!» sbottò il sartorello incollerito. «Adesso ve ne appioppo una!». Prese un pezzo di stoffa e menò un colpo alla mela. Quando scostò il panno, c’erano sette mosche spiaccicate. «Guarda un po’» disse tra sé e sé il sartorello. «Che tipo in gamba sei! Devo farlo sapere al mondo intero!»”

Sì, anche Adelphi, probabilmente la più intellettuale delle case editrici, ha la sua collana di volumi illustrati, chiamata, con un colpo di genio, “I cavoli a merenda“.
In questo caso si tratta di un altro adattamento di un classico fiabesco, stavolta dei Grimm, con un comparto grafico dall’immaginario fuori scala.

Cosimo

Autore/i: Roger Olmos
Editore: Logos edizioni
Formato: 2016, p. 76, 21,0 x 28,0, cartonato, 18,50 euro

“Vorrei che ci fossero più Cosimo al mondo. Capaci di essere fedeli al proprio ideale e mantenere le decisioni prese. Mi ha riportato alla mia infanzia, quando giocavo ad arrampicarmi sugli alberi, a fare e immaginare capanne sospese nell’aria fra i rami. La sua vita è come un gioco eterno che sfida la gravità e le leggi del mondo degli adulti e, come tutti, anche io ho pensato a cosa ne sarebbe stato di me se avessi avuto la sua stessa forza e la stessa determinazione. Cosa ne sarebbe stato di tutti noi se non ci fossimo mai arresi?
In questo libro mi sono appollaiato con Cosimo sui rami, e con lui ho guardato giù e ho potuto vedere quanto tutto sia diverso dalla sua prospettiva. E con lui ho riso.” Roger Olmos

Libro di sole illustrazioni ispirato al protagonista del Barone Rampante di Italo Calvino (sempre sia lodato). Olmos è uno gagliardo assai, parola di Fumettologica.

L’esilarante mistero del papà scomparso

Autore/i: Neil Gaiman, illustrazioni di Chris Riddell
Editore: Mondadori
Formato: 2015, 151 p., ill., brossura, 10 euro

“Caro lettore, credo che tutto abbia avuto inizio una ventina d’anni fa, quando scrissi un libro intitolato ‘Il giorno che scambiai mio padre con due pesci rossi’. Mi sono sentito in colpa da allora. Come padre. Come essere umano. La gente leggeva il mio libro e imparava che i padri sono svagati cumuli di distrazione che sfogliano il giornale e ogni tanto mangiano una carota. Ho deciso che dovevo fare qualcosa. Avrei scritto un libro in cui un padre faceva tutte quelle cose elettrizzanti che i padri fanno nel mondo reale. Nello specifico, sarebbe andato a prendere il latte per la colazione dei figli. E inoltre, avrebbe dovuto fare le tipiche cose che si fanno quando si va a prendere il latte. Tipo sfuggire a dei viscidi alieni verdi, camminare sull’asse di una nave pirata del Diciottesimo secolo, scamparla grazie a un professore stegosauro che viaggia su una mongolfiera e, naturalmente, salvare il pianeta. Non vedo l’ora di ricevere gli attestati di gratitudine dai padri di tutto il mondo. Non appena avranno finito di leggere il giornale, ovviamente.”
Neil Gaiman

Difficile lasciare fuori da questa lista uno come Gaiman; scrittore che qualcosina da dire in merito al mettere la parola al servizio dell’immagine credo possa averla.
In questa favola moderna, adatta a essere raccontata ai vostri figli ma leggibile con piacere da lettori di qualsiasi età, la matita la mette Chris Riddell, uno dei più importanti illustratori inglesi viventi. Un vero All-Star team made in UK.

Lindbergh. L’avventurosa storia del topo che sorvolò l’oceano

Autore/i: Torben Kuhlmann
Editore: Orecchio Acerbo
Formato: 2014, 96 p., ill., rilegato

“Germania 1912. Per un piccolo topo di biblioteca, mille pericoli. In più, da qualche tempo sono comparse trappole terribili. Che fare? Bisognerebbe partire, emigrare, ma i gatti sono ovunque, a sorvegliare porti e stazioni. Ma eccola, l’idea luminosa! Bisogna volare via, dall’altra parte dell’oceano. E in tutti quei libri che a lungo il piccolo topo ha frequentato, ci sono i disegni di Leonardo, e nelle cantine di Amburgo, tutto l’occorrente: vecchi ingranaggi, biglie, tasti di macchine per scrivere, tutto sarà utile al piccolo topo per costruire la sua macchina volante. Ben due i tentativi falliti clamorosamente. Ma di arrendersi non se ne parla neppure. Altri studi, nuovi perfezionamenti, ed ecco che il piccolo topo coraggioso, sfuggendo alle civette che controllano anche i cieli, riuscirà finalmente ad arrivare a New York, dove lo aspettano tutti i suoi amici. Non solo. La sua impresa è già leggenda, e corre sui muri della città. E un bambino resta incantato a guardare uno dei tanti manifesti sul piccolo topo volante, sognando che un giorno volerà anche lui. Quel bambino si chiamava Charles Lindbergh.”

Orecchio Acerbo, in questo campo, più che un editore è una garanzia di qualità.
A condurci tra i cieli in quest’avventura c’è Torben Kuhlmann, illustratore tedesco con la passione per macchine volanti, ingranaggi strambi e avveniristici marchingegni.

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