Ve la ricordate questa foto?

Era il 1997, Dragon Ball GT era appena finito e i fan di tutto il mondo scesero in un lungo lutto ( però se vogliamo essere sinceri, il GT non  è mai stata, almeno per me, il finale di Dragon ball). Poi iniziò a circolare questa immagine di un ipotetico Goku ssj 5, con la scritta “AF”, e le leggende inizarono. “La nuova serie”, “in giappone sono già tre serie avanti” e via ad immaginare nuovi ipotetici nemici ed altro. Eravamo giovani e ingenui. AF stava per “April Fool’s“, ma al tempo non conoscevamo questa definizione, e il mito crebbe.

Grazie alla fan-base più forte di tutti i tempi, Dragon ball è resistito per più di 15 anni, ristampe, giocattoli, film…e le voci su future serie non si sono mai placate. Come non si sono mai placate le richieste di cancellare l’ignobile Dragon Ball GT:

Perchè quando si trasforma si trasformano i pantaloni? Non ci dormo la notte.

La storia è continuata con gli AV e dragon Ball KAI, e Akira Toriama, storico Mangaka a cui dobbiamo tutto, ha deciso di fare un nuovo OAV, Il ritorno di Freezer (di cui abbiamo parlato qui) uscito da due settimane in Jappone, a maggio in Europa.

 

con un nuovo, imbarazzante livello

E’ stato tale il successo fra i fan, che Akira s’è deciso: a quasi 20 anni dalla fine del GT, esce la nuova serie. E soprattutto, sarà ambientata dopo majin bu, cancellando di fatto il GT (Evviva!!!). Resta quindi un unica domanda: ma i due nuovi livelli di super sayan, saranno presi in conto? E il livello 4, esisterà sempre?

La serie si intitolerà Dragon Ball Super, e sarà trasmessa in Giappone a luglio, sul canale Fuji TV. Non si hanno dettagli sulla trama ne sul suo arrivo in Italia, ma io me la guarderò in giapponese sottotitolata! ( come un bravo fan di Dragon Ball chi si rispetti)

 

Dragon ball: a luglio la nuova serie!
Tag:                                     

Un pensiero su “Dragon ball: a luglio la nuova serie!

  • 12 Maggio 2015 alle 15:17
    Permalink

    Non mi aspetto grandi tocchi di originalità…ma sono curioso anche io di sapere cosa ne uscirà fuori.

    Rispondi

Rispondi