Ve l’avevo promesso due mesi fa, ma ce l’ho fatta solo adesso…

… il primo filmone del mese!

E in quanto primo, mi sento di consigliarvi un film per cui i miei colleghi di blog mi hanno quasi tolto il saluto… Si tratta nienepopodimenoche del film in Live Action di City Hunter, interpretato da Jackie Chan!

Locandina film City Hunter
Ebbene si, avete capito bene: il mitico Jackie Chan, nel lontano 1993 interpretò il detective Ryo Saeba (nome originale di City Hunter) in un film giapponesissimo di cui probabilmente ancora oggi si vergogna – nessuno qui in Italia avrebbe probabilmente mai saputo della sua esistenza finchè, nel 2007, fu inspiegabilmente doppiato e diffuso sul mercato del Belpaese.

Ci troviamo quindi davanti al classico adattamendo in live-action di manga/anime giapponese (si lo so che in realtà il film è di Hong-Kong, ma è uguale) che, come sempre accade in questi casi, deve essere fedele al massimo all’opera originale: ma proprio a livelli eccessivi, anche a costo di risultare ridicoli (se volete un esempio recente, guardatevi il film di Yattaman) – non mancherà quindi il classico martellone gigante che mazzula Hunter, anche se solo come citazione, così come non mancano la giacca bianca e la 44 magnum.

City Hunter martellone

Avrete quindi già capito che si tratta di un film quantomeno strano: al di là delle situazioni surreali tipiche del manga, ci sono delle scene e dei personaggi che proprio… boh, sarà che non sono orientale, ma proprio non le ho capite: in più parti del film la gente, ad un certo punto, inizia a cantare come se fossimo in un musical – non ha senso! E di sottotitoli neanche a parlarne…
La trama è inesistente. O meglio, sembra che esista, ma se dopo averla vista ci pensi bene… non esiste!
Ve la riassumo in breve: Ryo Saeba, famoso detective privato (detto “il cacciatore”) viene ingaggiato da un qualche industriale per ritrovare la sua figlia, scappata di casa.
Ovviamente Hunter, in quanto maniaco sessuale (come tutti gli eroi giapponesi), accetta subito il caso.
Poi non si sa come si ritrova ad inseguirla su una nave da crociera (?) assaltata da dei terroristi (??) sulla quale si trovano, tra i passeggeri, anche un tizio che lancia le carte da gioco così forte da ferire la gente (una specie di Gambit dei poveri, insomma) e due tipe/tope armate fino ai denti che non si capisce se siano poliziotte, agenti segreti o semplicemente pazze che si trovavano lì per caso, e per caso hanno dei mitra in valigia.

Insomma, un mucchio di personaggi e situazioni a caso e senza senso… ma è comunque un film divertente: in fondo, seppur atipico, è comunque Jackie Chan!

Dal punto di vista di attinenza al manga… bè le gag ci sono. La personalità del protagonista, almeno a grandi linee, c’è: forse si punta più sulla parte umoristica che su quella “seria” del personaggio, ma comunque non viene snaturato – è lui.

E poi c’è una scena che, da sola, vale la pena di vedere tutto il film: la famosa scena di Street Fighter.

City Hunter - Street Fighter
Eh si, questa è una scena di City Hunter

Ma che c’entra Street Fighter con City Hunter? Niente, appunto. Anzi, la scena potrebbe benissimo stare in un altro film e non cambierebbe di una virgola ma… è bella lo stesso.

Jackie Chan Chun Li
Cioè come fa a non essere bello un film in cui Jackie Chan si veste da Chun-Li?

Insomma, anche gli altri (in particolare Pennastanca) mi hanno odiato per aver fatto vedere loro questo questo film, io vi consiglio di vederlo lo stesso… ora che sapete cosa aspettarvi!

 

Per la cronaca devo anche dirvi che, recentemente, è stata fatta anche una serie TV Coreana sul cacciatore metropolitano: non credo sia mai arrivata in Europa, ma negli Usa dovrebbero averla vista su Netflix. Ma chissenefrega, non credo sia divertente come il film

 

Vi saluto con un raro screenshot del gruppo Whastapp di redazione, in cui annuncio l’imminente uscita di questo articolo. Notare il nome del gruppo, che esprime saggezza e ispirazione. Ciao!

Vi saluto con un raro screenshot del gruppo Whastapp di redazione, in cui annuncio l'imminente uscita di questo articolo

Il filmone del mese – City Hunter
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