Qulche giorno fa, in ritardo, mi sono visto “X-Men – Dark Phoenix”; la recensione non serve, é un film talmente noioso e privo di qualsiasi spunto che vien voglia di andare alla FOX e chiedere perché abbiano fatto una pellicola della quale evidentemente nessuno, ma proprio nessuno aveva voglia.
Il film é inutile, non é divertente, non aggiunge niente, non ha effetti speciali degni del 2019, é un film fatto perché era in programma prima che la Disney si inglobasse anche i mutanti. Talmente inutile che mi sono messo a riflettere sulla saga, vista nella sua interezza, e su quello che ci ha lasciato.
Il primo X men (2000) me lo prestarono in VHS (sigh) e non mi sembrava vero: un film su quei personaggi che conoscevo bene dalla serie degli anni ’90 e da qualche fumetto.
Ok, non avevano i costtumi (e ci scherzavano sopra) ma in quegli anni chi si sarebbe aspettato un Wolverine in spandex giallo? 3 anni dopo esce X-Men II, da molti considerato il migliore della saga e che, in effetti, a distanza di anni regge molto, nonostante la storpiatura di Lady Deathstrike. Con X-Men III si chiude la triologia iniziale – se il film é stato molto criticato, ammetto che a me piacque, anche solo per questa scena:
che sognavo da quand vidi L’Uomo Ragno e i suoi fantastici amici:
Finita la triologia, cosa fare? Si parla di uno spinoff su Magneto ed uno su Wolverine. Va in porto quest’ultimo, un enorme MEH – dovuto dal fatto che non ci fosse un vero nemico (ma un Sabrethoot con le palle no?)
Parte poi la saga dei prequel: X-Men – L’inizio, Giorni di un futuro passato, Apocalisse… e tutti sanno di quel “vorrei ma non posso” non trovando il quadro della storia ne’ dei personaggi, nonostante qualche costume ben azzeccato.
Dall’altra parte, Wolverine soffre per altri due film del complesso di non avere un nemico degno di questo nome con Wolverine L’immortale e Logan, quest’ultimo sucesso di critica ma, onestamente, trascurabile tranne qualche scena d’azione.
Quindi cosa rimane della serie?
Indubbiamente la riconoscenza per essere stata fra i precursori dell’odierno cinema di superereoi; poi il Wolverine di Hugh Jackman (anche se non ha mai indossato il costume), i due Magneto Ian McKellen e Michael Fassbender, entrambi una spanna sopra gli altri, qualche scena davvero ben riuscita (da me già citata) e poca altra roba… A mio avviso tutta la lista dei prequel sarebbe stata ampiamente evitabile – anzi si é bruciata malissimo saghe storiche come “Apocalisse” , “Giorni di un Futuro Passato” e “Fenice nera”.
Peccato, lascia il sapore amaro di tante occasioni perse, e mi chiedo come possa la Disney vendere personaggi di cui il pubblico é ormai stufo…ma ci hanno venduto un albero e un procione parlante, quindi mai dire mai!