Eccoci al terzo episodio della saga di Spider-Man 2099! Questa sarà una recensione breve, in quanto, sostanzialmente, in questo numero non succede niente!
Come detto nella scorsa recensione, Miguel è stato scoperto da Liz Allan, la quale ha deciso di far finta di nulla…in fondo averci un dipendente venuto dal futuro può solo far bene, no? Viene così mandato a seguire la vendita degli ammazzaragni al governo di un paesino sperduto, dove viene attaccato dai ribelli e dallo Scorpione.
Oh, hai un Uomo Ragno e non lo fai picchiare così, con uno cattivone, senza motivo? Allora non sei nessuno! Ovviamente a fine episodio gli ammazzaragni, fedelialloronome, si attivano ed attaccano Miguel.
La trama prosegue a singhiozzi, fra richiami alla vecchia serie (qui si cita la visione accelerata) e umorismo cinico
ma la cosa che colpisce di più dell’albo è la copertina del bravissimo Francesco Mattina, su cui presto dovremo fare un Lunedì d’artista: